Nuova Arena Santa Giulia: un polo polivalente a Milano
Tra progresso e innovazione, il progetto del nuovo Pala Italia a Milano si distingue come un simbolo di rinascita urbana e sportiva. Situata nel quartiere Santa Giulia, questa arena polivalente è prevista per essere completata entro l’evento inveranle.
Inizialmente pensato per le Olimpiadi Invernali del 2026, il Pala Italia ospiterà i tornei di hockey su ghiaccio durante il prestigioso evento, per poi trasformarsi in un epicentro per numerosi eventi sportivi, culturali e musicali.
Dall’Olimpiade al futuro
Il Pala Italia nasce come parte integrante della candidatura di Milano e Cortina d’Ampezzo per le Olimpiadi Invernali del 2026. Costruito su un’equilibrata combinazione di modernità e funzionalità, questo impianto non si fermerà all’evento sportivo, ma continuerà a servire la comunità con eventi di varia natura. Grazie alla collaborazione tra Risanamento S.p.A. e le società Lendlease e Ogv Europe Limited, la costruzione è stata affidata a players del settore.
Dettagli architettonici e tecnici del Pala Italia
L’architettura del Pala Italia è stata concepita per ottimizzare l’interazione tra spettatori e evento, offrendo un’esperienza immersiva.
I lavori nell’area Montecity-Rogoredo, già in fase di bonifica dal 2022, mirano non solo a garantire la sostenibilità del sito, ma anche a trasformare significativamente l’area circostante. La progettazione prevede soluzioni all’avanguardia per il controllo ambientale e acustico, destinando lo spazio non solo agli eventi sportivi, ma puntando anche su concerti e spettacoli culturali di grande richiamo.

Milano Santa Giulia e il rinnovamento Urbano
Sapientemente inserito nel più vasto progetto di riqualificazione del quartiere Santa Giulia, il Pala Italia è destinato a diventare un modello di sostenibilità urbana.
L’area, precedentemente nota come Montecity-Rogoredo, vedrà una rinascita non solo tramite questa infrastruttura sportiva, ma anche attraverso un ampio piano di sviluppo residenziale e commerciale. Questa visione integrata mira a creare un quartiere vivace e dinamico, capace di attrarre investimenti e innescare una rigenerazione sociale duratura.
L’eredità delle Olimpiadi Invernali
Oltre agli eventi sportivi, il Pala Italia sarà un catalizzatore di nuove opportunità anche dopo le Olimpiadi Invernali. Con la sua capacità di adattarsi a eventi di varia portata, l’arena promette di essere un fulcro di attività durante tutto l’anno, contribuendo così a mantenere vivace l’attenzione su Milano come centro di eccellenza globale per sport, cultura e intrattenimento.
Con un investimento strategico e una visione a lungo termine, il Pala Italia promette di ridefinire l’identità del quartiere Santa Giulia, offrendo un nuovo spazio per lo sport e la cultura.
Progetto abominevole, con le tribune solo su 3 lati del campo di gioco. Non solo: non omologato (né omologabile) per il basket e la pallavolo, non adatto per l’Hockey su ghiaccio se non dopo una deroga del CONI, non raggiunto dalla linea tramviaria che si voleva fare ma che non si è fatto e con una viabilità degna di cittadine provinciali come Roma o Napoli. Un ringraziamento a questa giunta di dilettanti che ha vanificato il buon governo delle giunte precedenti, che oltretutto erano di 2 aree politiche diverse. Che vergogna.
Concordo in pieno. Un progetto olimpico progettato per i concerti! Che sarebbe come organizzare una festa di battesimo nell’abside di un cimitero.
Mi chiedo come possano sorgere idee del genere e, soprattutto, come si possano autorizzare. La giunta del sincado Sala dimostra tutto il suo dilettantismo e la sua impreparazione a gestire una città di primo livello com’è Milano.
Altra cosa: intitolare l’Olimpiade invernale a 2 località come Milano e Cortina (distanti più di 300 km fra loro) è stato un errore madornale dal punto di vista della comunicazione. Avrei capito di più (per ipotesi) “Milano-Torino” o “Brescia-Verona”.
Occasione persa per avere un palazzo dello sport moderno e degno di questo nome, sul modello di quello appena inaugurato a Valencia con 35 tra bar e ristoranti e utilizzabile per basket-pallavolo-concerti con velocissimi cambi d’uso.